martedì, luglio 11, 2006

Anche a perdere bisogna saperci fare

E non tutti ce la fanno. La FIFA, nelle sue massime autorità, ha raccattato una serie di figuracce nelle ultime 48 ore degne di nota. Tutto nasce, secondo me, dalla supponenza con cui Blatter e Beckenbauer, presidente del comitato organizzatore, avevano liquidato la nostra nazionale prima del mondiale.

Premiazione - Blatter, presidente della FIFA, non ha ritenuto opportuno presenziare alla consegna del massimo trofeo della propria associazione, la Coppa del Mondo, allo stadio di Berlino. Motivazione ufficiale: "Ho voluto lasciare questo onore al presidente dell'UEFA e ho preferito non togliere spazio al presidente del comitato organizzatore". Tutto bene e tutto bello, magari anche giusto. Ma come mai, tra tante edizioni della CdM FIFA, proprio questa volta si decide di lasciare l' "onore" della premiazione ad altri ?

Miglior giocatore - La FIFA decide di premiare come miglior giocatore del torneo Zidane, nonostante l'espulsione per un brutto fallo di reazione nei minuti finali dei supplementari della finalissima. Ora, visto che anche la stampa francese, in alcune lodevoli occasioni, ha criticato il comportamento di Zidane, non fosse altro perché dovrebbe dare l'esempio sotto il profilo della sportività e non solo sotto quello tecnico, viene da chiedersi come mai si sia deciso comunque di assegnargli tale prestigioso riconoscimento. Ora, nulla da dire sulla componente tecnica di Zidane, solo che a volte quella "umana" va un po' in tilt, visto che non è nemmeno la prima volta che compie gesti del genere (nei mondiali francesi, pure contro un giocatore dell'Arabia Saudita nel girone iniziale, quindi nemmeno con la scusante dello stress della finale). La FIFA si giustifica dicendo che "le votazioni sono state fatte prima della finale". Come ? La finale, che decide l'assegnazione del titolo, non è una partita da prendere in considerazione per determinare il miglior giocatore del torneo ? Credo che l'idiozia della giustificazione sia evidente a tutti...
All'estero il famoso "sputo di Totti" è ancora (giustamente) stigmatizzato dopo diversi anni. In compenso il "colpo di testa" di Zidane, poco ci manca che venga segnato come punto a favore della Francia.

Sarà che dopo tanto sparlare a Blatter ed alla FIFA sarebbe toccato, nel giro di poche ore, di dover premiare la squadra che contavano uscisse al primo turno, nominare miglior calciatore del torneo Cannavaro (che oltre che italiano, è pure un difensore) arrivato secondo dietro Zidane, e miglior portiere Buffon e "non se la sono sentita" ?

Probabile, possibile, però anche a perdere ci vuole stile, e se proprio si vogliono inventare delle scuse, almeno astenersi da quelle più cretine...

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