Devo ammettere che sono ormai davvero scocciato dalla piega che sta prendendo l'ambientalismo "ad oltranza", basato solo e soltanto sul calcolo delle ricadute negative (CO2) e senza considerare la natura delle cose che si fanno. L' ultimo allarme riguarda Internet (che di volta in volta è sempre in mezzo alle polemiche in voga al momento).
Nell'ultima settimana:
Certo, scrivere graffiti sulle caverne e cacciare gli animali con armi di selce o vivere di bacche e frutti selvatici è "ecocompatibile", ma l'uomo si distingue anche per la tendenza a migliorare progressivamente le proprie condizioni di vita. Lanciare continuamente allarmi indiscriminati, senza peraltro indicare possibili soluzioni o avere il coraggio di dire "di queste cose dobbiamo fare a meno" è piuttosto ipocrita, perché ci si lava la coscienza ("noi lo avevamo detto") ma si continuano spesso a sfruttare i vantaggi legati alla criminale attività di inquinamento (tutti questi ragionamenti sulla CO2 prodotta da Internet sono pubblicati su siti Internet, blog che si appoggiano a strutture distribuite come quelle che consumano tanta energia e via dicendo). Provino a diffondere le proprie idee con semplice comunicazione orale (troppo facile consumare carta per i volantini, e il passaparola deve avvenire solo muovendosi a piedi e sfamandosi dei frutti della terra)...
Nell'ultima settimana:
- vado in macchina al lavoro e quindi sono un inquinatore;
- mangio carne rossa (e mi piace) e quindi sono un inquinatore;
- uso Internet e sono un inquinatore;
- lavoro in un centro di supercalcolo e telecomunicazioni e quindi lavoro per un grande inquinatore
Certo, scrivere graffiti sulle caverne e cacciare gli animali con armi di selce o vivere di bacche e frutti selvatici è "ecocompatibile", ma l'uomo si distingue anche per la tendenza a migliorare progressivamente le proprie condizioni di vita. Lanciare continuamente allarmi indiscriminati, senza peraltro indicare possibili soluzioni o avere il coraggio di dire "di queste cose dobbiamo fare a meno" è piuttosto ipocrita, perché ci si lava la coscienza ("noi lo avevamo detto") ma si continuano spesso a sfruttare i vantaggi legati alla criminale attività di inquinamento (tutti questi ragionamenti sulla CO2 prodotta da Internet sono pubblicati su siti Internet, blog che si appoggiano a strutture distribuite come quelle che consumano tanta energia e via dicendo). Provino a diffondere le proprie idee con semplice comunicazione orale (troppo facile consumare carta per i volantini, e il passaparola deve avvenire solo muovendosi a piedi e sfamandosi dei frutti della terra)...